Bruno Munari è generalmente riconosciuto come un grande artista, designer e pedagogista del Novecento. Tuttavia, alcuni suoi lavori più teorici ci possono fornire spunti interessanti per una riflessione filosofica sulla facoltà dell’immaginazione, della fantasia e dell’invenzione nelle pratiche creative. Questo intervento è stimolato dalle fruttuose connessioni che si possono instaurare tra queste opere teoriche di Munari e alcune teorie di filosofia contemporanea sul ruolo dell’immaginazione nelle scienze, nell’arte e nelle prassi educative. In dialogo col pubblico, si punteranno i riflettori sui limiti e i confini delle nostre capacità immaginative, sul grande potere dell’immaginazione impiegata nelle scienze e nella quotidianità, e sui suoi possibili ruoli nella vita di comunità.